A sud del Circolo Polare Artico, nel villaggio di Harads (Lapponia svedese) c’è l’albergo scandinavo più spettacolare in assoluto, il Treehotel, che conta solo 7 camere costruite sugli alberi, a 4-10 metri dal suolo nel bel mezzo di una foresta incontaminata. Mirrorcube, Ufo, Bird’s Nest, Cabin, Dragonfly, Blue Cone e 7th Room: oltre ad avere un nome ben preciso, ogni camera esprime un design del tutto particolare che è il risultato della creatività di team d’architettura come Cyrén & Cyrén, Inertningsgruppen Bertil Harström, Rintala Eggertsson, Sandell Sandberg, Snöhetta, Tham & Videgård. Perché non creare un hotel che sia in grado di offrire ai turisti la chance d’immergersi nella natura e contemporaneamente godere di un soggiorno in una struttura dal look davvero unico nel suo genere? Il concetto di “hotel in cima all’albero” è nato proprio da questa domanda per poi concretizzarsi in quel senso di pace che soltanto la natura può garantire. E poi, mixati, il rispetto per l’ecologia, il comfort e il design contemporaneo contribuiranno a farvi vivere un’esperienza che non dimenticherete facilmente.
Pensate, ad esempio, che il Mirrorcube è nato come nascondiglio fra gli alberi, mimetizzato com’è da pareti a specchio che riflettono i dintorni. L’Ufo, invece, proviene direttamente dall’immaginario dell’oggetto più insospettabile in cui ci si può imbattere nella foresta. E se il Bird’s Nest appare all’esterno come un gigantesco nido d’uccello, ideale per amalgamarlo con la natura, la 7th Room, stanza più ampia e nuova di tutte le altre, è una suite creata su vari livelli esperienziali. Va poi sottolineato che quasi tutte le camere godono di una vista sul fiume Luleå, mentre la 7th Room è dotata di finestre panoramiche e di un lucernario per osservare ad hoc l’aurora boreale.
Kent Lindvall e Britta Jonsson-Lindvall, fondatori del Treehotel, sottolineano il valore ecologico del progetto, che punta su uno stile di vita alternativo, un approccio rispettoso nei confronti della foresta, materiali e tecnologia appositamente selezionati per creare il minor impatto ambientale possibile. Il materiale da costruzione è soprattutto il legno, le camere sono state allestite su alberi vivi senza danneggiarli né abbattere gli alberi circostanti e ognuna di esse è composta da zone giorno e notte separate, bagno con lavandino e inceneritore ecologico.
Oltre ad alloggiare nelle camere sugli alberi potete scegliere di soggiornare alla Treehotel Guesthouse, fascinoso edificio stile anni 30 e 50 con ristorante, bar, camino, sauna e area relax. Aperto tutto l’anno, il Treehotel è appena fuori Harads, a 90 km./1 ora d’auto da Luleå, nel Golfo di Botnia. In 70 minuti d’aereo si raggiunge Luleå da Stoccolma (SAS e Norwegian); da Milano, voli diretti per Stoccolma con SAS, Norwegian, easyJet e Ryanair; da Roma, durante la stagione invernale, voli diretti con Norwegian.
https://www.swedishlapland.com/
Foto: Mirrorcube
Ufo
Bird’s Nest
Cabin
Dragonfly
Blue Cone
7th Room
© Treehotel