È il nuovo salotto gastronomico milanese dove s’incontrano Oriente e Occidente. I 2 soci fondatori, Lily Liu e Riccardo Capua, hanno saputo ricreare con lo Huan Oriental Bistrot un’oasi di tranquillità sui frenetici Navigli che ricorda la tipica atmosfera di un social club coloniale. Il progetto, curato dallo studio di architettura Brizzi + Riefenstahl, asseconda i volumi di uno spazio antico e profondo, connotato da mattoni a vista, archi e colonne ma lo trasporta in una dimensione contemporanea. Il pavimento dal forte impatto, con il suo intreccio di fiori vivaci, rami e foglie che riprende la suggestione delle sete cinesi, è dipinto a mano dall’art maker Silvia Moro.
A dirigere la brigata di cucina è lo chef Giorgio Bresciani, che riesce a racchiudere nei suoi piatti sapori e tecniche della cucina orientale con materie prime e creatività tutte italiane. Specialità della casa sono i dumpling, come il vegetariano Oriental Blood a base di spinaci, cavolo cinese, sedano, mascarpone, salsa di lampone e aceto di shiso; o il Let’s Tango con gambero, mandorle e lime. Tra i dim sum, menzione speciale per il Giardino Zen: crema di riso, verdure di stagione, tartufo nero. Fra i piatti principali, detti anche dinner, si va da Le Perle del mio orto (gnocchi di riso, brodo di zucca e zenzero, raccolto di stagione) al Riso alla Cantonese ma in una rivisitazione “gourmet” della celebre pietanza orientale. Per concludere in dolcezza: pera nashi (a base di mousse alla ricotta, crumble alla cannella, gelato al cioccolato fondente) oppure il tortino di zucca con chutney di datteri e gelato alle noci. Se però andate di fretta e non avete tempo per la cena, Huan vi propone un gustoso aperitivo composto da 1 drink a scelta accompagnato da piccoli assaggi, serviti nel tipico cestello di bambù. E i cocktails dall’intrigante twist asiatico? Il bartender Dario Orrù vi consiglia lo Spicy Margarita e il Chinese Stranger in the Night.
Huan Oriental Bistrot
via Ripa di Porta Ticinese 69, Milano
tel. 0289760637
Foto: Huan Oriental Bistrot