E pensare che negli anni della guerra e del dopoguerra le ragazze avrebbero combinato qualsiasi cosa per un paio di calze di seta! Lo stesso dicasi in un passato più recente, quando nell’Unione Sovietica la calza di seta era un bene pressochè impossibile da trovarsi e oltretutto assai costoso. Ma poiché il tempo passa e – come diceva il Gattopardo – tutto cambia perché niente cambi, il calzettone è diventato uno degli ultimi accessori cult. Ce ne vuole, diciamolo. Anzitutto il coraggio, poi la gamba che se è sottile è meglio, un pizzico di follia e un guardaroba che sia adeguato.
Antonio Marras
A mettercela tutta è Antonio Marras,che ci fa sapere quanto il calzettone sia sexy. Ci ha pensato anche Victoria Beckham che ha fatto indossare alla sua modella calzettoni monocolore che richiamano la nuance dei print geometrici del maglione con tanto di mocassini e maxigonna con spacco centrale. Sotto la direzione di Maria Grazia Churi, Dior ha invece osato una miniskirt tartan con i calzettoni sotto gli stivali shearling, mentre Dolce & Gabbana ha pensato al calzino da sera (perché non si sa mai…) indossato con la gonna “vedo-non-vedo“, scarpe a punta stringate, e alla mantella in crochet carbone.
Victoria Beckham
Su una cosa, però, sono tutti concordi: occhio alle proporzioni! La lunghezza errata della gonna rovina tutta la coreografia. Così, fra un brivido di orrore delle nostre madri e un sospiro di coraggio da parte nostra, il calzettone variopinto e di ancor più variegato materiale avanza tranquillo nel mondo della moda, là dove tutto si può. Facendoci sorridere nel ricordare quando negli incontri amorosi cercavamo di non far vedere che sotto i pantaloni non c’era il collant, ma quell’obbrobrio di calzino.
Christian Dior
3 regole x 3 gonne
1 – I calzini corti sono particolarmente adatti alla longuette e alla gonna svasata.
2 – La calza che scivola a metà polpaccio rende di più sulla gonna plissettata.
3 – Il calzettone al ginocchio dà un tocco decisamente preppy alla minigonna.
Dolce & Gabbana