“Io senza capelli / sono una pagina senza quadretti / un profumo senza bottiglia / una porta chiusa senza la maniglia…”, cantava nel 1997 Niccolò Fabi.
La vocazione di Bioclin, azienda fondata nel 1935 dallo studioso di chimica e biochimica Domenico Ganassini, è integrare la cura e il benessere dei capelli e della pelle raccogliendo una sfida: dar vita a una cosmetica sensibile che sia in grado di coniugare la ricerca e la salvaguardia dell’ambiente. Sicchè la partnership con la Fondazione Slow Food per la Biodiversità Onlus ha consentito a questo laboratorio dermonaturale di recuperare materiali di scarto provenienti dall’industria alimentare e convertirli in princìpi attivi. In concreto, le materie prime vengono trattate con una delicata estrazione a base di acqua allo scopo di ottenere preparati ricchi di princìpi attivi da utilizzare in tutte le formulazioni cosmetiche.
Grazie a questa collaborazione Bioclin sostiene le piccole produzioni non solo valorizzando territori, mestieri e antiche tecniche di lavorazione, ma tutelando le specie autoctone di ortaggi e frutta.
Nata per contrastare la caduta dei capelli, la linea Bio-Force contiene l’acqua ecosostenibile di guaranà del Brasile, proveniente dal Presidio Slow Food di Guaranà nel Parà e Amazonas. Lo Shampoo Rinforzante per capelli indeboliti e radi va affiancato alla Lozione Spray rinforzante che coadiuva l’azione anti caduta. Lo stimulation complex, presente sia nella lozione sia nello shampoo, ha una miscela composta da cellule staminali, uva acerba, estratto di noci verdi e rucola. A ciò si aggiunge l’Integratore Alimentare a lento rilascio a base di vitamine, minerali, aminoacidi solforati, olio algale, estratti vegetali e guaranà. Insomma: tutto ciò che si crede sia uno scarto, per Bioclin diventa prezioso.